PROJECT LEADER:
Comune di Montegranaro (Fermo - I)
COORGANIZERS:
Promotions des Arts Forains asbl, Namur (B)
La Strada Straßenzirkusfestival, Bremen (D)
Federazione Naz. Arte di Strada - Rome (I)
PARTNERS AND SUPPORTS:
Public Boards and Istitutions:
Regione Marche (I);
Provincia di Fermo (I);
Senator für Kultur Bremen (D);
Ville de Namur (B);
Ville de Arles (F);
Ville de Barcelone (E);
Province du Limbourg (B);
Conseil Général de l'Essonne (F);
Ville de Luxembourg (LUX);
Comune di Monterubbiano (I);
Comune di Moresco (I);
Comune di Lapedona (I);
Comune di Porto San Giorgio (I);
Comune di Campofilone (I)
Comune di Fermo (I);
Comune di Ortezzano (I);
Comune di Falerone (I);
Comune di Monte Vidon Corrado (I);
Comune di Servigliano (I);
Comune di Grottazzolina (I);
Comune di Francavilla d'Ete (I).
Local Association for Cultural Promotion:
Associazione Pro loco di Campofilone (I)
Associazione Pro loco di Lapedona (I)
Associazione Pro loco di Ortezzano (I)
Associazione Pro loco di Petritoli (I)
Associazione Pro loco di Grottazzolina (I)
University:
Università degli Studi di Macerata;
Facoltà di Beni Culturali (I).
Theatre Boards & Networks:
Bund. Theater im Öffentlichen Raum (D);
A.M.A.T. Ass. Marchigiana Attività Teatrali (I);
Artserv.net, art services network (D);
AgitPolska e.V. (D).
International Festivals:
Ratataplan Int. Festival, Lessona (I);
Artistiinpiazza, Int. Festival Pennabilli (I);
Ferrara Buskers Festival, Ferrara (I);
Mercantia Int. Festival, Certaldo (I);
Ulicnih Sviraca Festival Novi Sad (SR);
Szárnyas Sárkány Festival, Nyírbátor (HUN);
Tuin der Lusten, Overijssel (NL);
Feta Festival, Gdansk (PL);
Internationaal Straattheaterfestival, Gent (B);
Spraoi Festival, Waterford (IR);
Bath Fringe, Bath (UK).
venerdì 22 / 11 / 2024 | 1342 membri
II OPEN MEETING A MONTEGRANARO (Giugno 2011)
In occasione del Open Street Festival di Montegranaro, programmato nell’ambito del Veregrastreet festival, lo scorso 25 giugno ha avuto luogo l’OPEN STREET Forum, focalizzato sul tema
«The Urban Show in the Open City»
Al meeting erano presenti numerosi operatori italiani e stranieri: il sindaco di Montegranaro, sig. Gastone Gismondi e Giuseppe Nuciari project Leader di Open Street; Rosalba Ortenzi, consigliere Regione Marche; Mario Andrenacci, presidente ANCI Marche; Guglielmo Massucci, assessore al turismo provincia di Fermo; Graziano Di Battista, assessore alla cultura del Comune di Montegranaro; Gigi Russo, presidente F.N.A.S.; Alessio Michelotti, direttore F.N.A.S.; Gabriele Koch, Direttrice Artistica del Festival La Strada - Brema (DE); Ewa Salamon, della Città di Danzica (PL); Laurent Bourdereau, Conseil Général de l'Essonne (FR); Marta Almirall, Comune di Barcellona (ES); Al Seed, Direttore Artistico del Conflux Festival - Glasgow (UK); Jean Felix Tirtiaux, Direttore Artistico del Festival Namur en Mai – Namur (BE); Alessandro Serena, Ass.Circo e Dintorni; Boris Vecchio, Direttore Artistico del Festival Circumnavigando – Genova (IT); Wanda Circus, consigliere F.N.A.S.; Fabrizio Gavosto, Direttore Artistico del Festival Mirabilia – Fossano (IT) ; Sergio Aguirre e Manola Nifosi, Direttori Artistici del Festival Luglio Bambino - Campi Bisenzio (IT); Rada Nimmrichter e Florian Puschmann, Università di Brema; Roberto Leopardi, Silvia Criscuoli, Marta De Bastiani, coordinamento Open Street /FNAS.
Dopo il saluto di benvenuto del sindaco della città di Montegranaro, project leader del progetto,
GASTONE GISMONDI ha preso la parola
GIUSEPPE NUCIARI, direttore artistico del festival VEREGRASTREET che ha espresso a grandi linee i temi che sarebbero stati affrontati nel meeting, in particolare capire come la presenza dell’arte di strada possa influenzare la vita delle città dal punto di vista di relazioni sociali, incremento turistico e un nuovo modo per il cittadino di rapportarsi alla città nel suo insieme.
La sig.ra
Rosalba Ortenzi, Consigliere della Regione Marche, si è invece soffermata sui punti della sua proposta di legge regionale per lo spettacolo di strada, che porterebbe ad una maggior considerazione dell’arte di strada da parte delle amministrazioni del territorio.
Il Presidente FNAS, Luigi Russo, ha evidenziato quanto progetti come OPEN STREET possano far comprendere meglio le distanze e le affinità che ci sono tra le diverse realtà europee e di come sia importante sostenere le diversità culturali dei singoli paesi europei, anche attraverso il patrimonio comune dello spettacolo di strada.
E’ seguito poi l’intervento di
Gabriele Koch, direttore artistico del festival La Strada a Brema, la quale ha sottolineato come, nonostante eventi importanti e di grande richiamo e visibilità, in Germania è ancora faticoso far comprendere alle istituzioni culturali finanziatrici, che anche l’arte di strada può essere considerata un momento di cultura.
Laurent Bourdereau, direttore del Compartimento di Chamarande e Méréville, vede l’Europa come una rete in cui si mettono in comune delle iniziative che inventano nuovi modelli per un mondo fondato sulla sperimentazione delle relazioni sociali piuttosto che sulla creazione di opere d’arte.
La
coordinatrice degli eventi culturali della città di Barcellona, MARTA ALMIRALL,
ha presentato la grande festa di cui si occupa, LA MERCE’, festa che celebra il patrono della città catalana e che di fatto riconsegna la città alla vita sociale dei suoi abitanti
Il quinto intervento al meeting è stato quello della
responsabile per la promozione degli eventi culturali di Gdansk, EWA SALAMON, che ha sottolineato come la città si impegni affinché gli eventi siano disponibili sempre per tutti i cittadini, di ogni ceto sociale, coinvolgendo tutta la città, dal centro alle zone più periferiche e sobborghi più poveri, riconoscendo nello spettacolo di strada la disciplina più aderente a questo principio di “libertà della cultura e cultura della libertà” che da sempre guida le scelte artistiche e culturali della città.
Il
direttore della FNAS, ALESSIO MICHELOTTI, ha spiegato come il progetto OPEN STREET debba e possa essere uno strumento da usare per comparare diverse esperienze; avviare analisi sui rapporti tra istituzioni e arte di strada in vari paesi europei; condividere problematiche e conflitti; incrementare al meglio la promozione per valorizzare l’A.D.S.; assumere maggior influenza; valorizzare il ruolo dello spettacolo popolare nella cultura europea considerato elemento fondamentale dell’identità culturale europea.
ALESSANDRO SERENA dell’Associazione Circo e Dintorni, nonché insegnante di storia del circo all’Università di Milano, ha presentato un’interessante analisi dell'evoluzione della figura dell'artista girovago (dal trovadore medioevale al saltimbanco, agli zani del '500, alla nascita della commedia nei luoghi deputati) e il conseguente rapporto con l'evoluzione degli spazi urbani, dal borgo medioevale alle città.
Gli interventi di
MARIO ANDRENACCI, presidente ANCI Marche (Associazione Nazionale Comuni Italiani), GUGLIELMO MASSUCCI, assessore al turismo della Provincia di Fermo e di GRAZIANO DI BATTISTA, assessore alla cultura di Montegranaro, hanno preso spunto da quanto si verifica nel Veregrastreet, il più importante evento di strada della regione, per sostenere che la politica deve supportare l’arte di strada, anche perché dal punto di vista economico gli eventi si sono rivelati ottimi investimenti.
Il meeting si è concluso con l’appuntamento dato a tutti da Gabriele Koch a Brema, il prossimo agosto, dove all’interno del Festival La Strada ci sarà un momento di confronto tra operatori di tutta Europa.
OPEN FESTIVALS 2011: tanti spettacoli in giro per l'Europa!
In attesa della vetrina 2011, uno sguardo agli ottimi esiti della prima edizione
Appena conclusa la prima edizione della oss a Fermo, ci eravamo subito chiesti quale sarebbe stata la resa di un lavoro così imponente, in termini di spettacoli programmati la stagione successiva, per tutti gli artisti e le compagnie intervenute. Parlando con operatori abituati a girare l'Europa per vetrine internazionali, c'era di che essere pessimisti: abbiamo incontrato operatori che raccontavano di quanto poco fossero in grado di trovare in occasione di enormi vetrine, di come spesso se ne tornavano a casa con uno/due spettacoli validi su centinaia di proposte. E noi? Cosa dire della nostra vetrina, organizzata con pochi soldi in un paio di mesi, con il suo programma insolitamente deciso online con il contributo di tutti gli operatori, e basata essenzialmente sullo sforzo immane tipico delle prime edizioni di qualsiasi evento? Avremmo potuto veramente dare qualcosa di più agli artisti europei? Cercando una risposta, avevamo pertanto pensato ad una cosa nuova (un altra!) che crediamo non sia mai stata attuata in occasione di altre vetrine: la raccolta dei dati di programmazione dei festival 2011 organizzati dagli intervenuti, e rendere pubblico il rapporto. Ne è venuto fuori un quadro veramente incoraggiante, un risultato di cui possiamo essere fieri: ben 35 operatori di 12 paesi europei hanno programmato oltre 120 spettacoli di artisti singoli o compagnie europee e non solo...I dati riguardano solo gli operatori ed artisti che erano presenti fisicamente a Fermo, senza prendere in considerazione la vetrina "online", ovvero la raccolta di oltre 250 video che viene spesso utilizzata da molti operatori per trovare nuove proposte da inserire nella programmazione dei loro eventi. Da questa abbiamo notizie certe che ulteriori compagnie sono state programmate grazie alla visibilità dei loro video acquisita sul sito di Open Street. Un buon auspicio per la prossima edizione!
Un riepilogo completo degli spettacoli programmati è disponibile qui:
SHOW PROGRAMMATI NEL 2011
Alla scoperta dello spettacolo di strada in Grecia
Una nuova direzione per la cooperazione di Open Street
La rete dei contatti sviluppatasi all’interno di Open Street ha portato all’ avvicinamento con il mondo dello spettacolo di strada della Grecia. Nell’ottobre 2010 il progetto aveva invitato Nikos Chatzipapas, responsabile della compagnia Helix Theatre, alla vetrina internazionale di Fermo. Egli è anche Direttore Artistico del maggiore evento di arte di strada della Grecia, l’ International Street Theatre Festival di Atene, giunto quest’anno alla sua terza edizione. Il programma, oltre a diversi spettacoli rappresentati sia in strada che in diversi teatri del centro, prevedeva una vetrina dedicata agli artisti greci, nonché una serie di premi assegnati alle compagnie partecipanti. In occasione del Festival di Atene, programmato dal 30 giugno al 4 luglio, il direttore artistico ha invitato un rappresentante di Open Street a presenziare agli eventi. E’ stato un momento di scambio di esperienze e proposte molto positivo.
Lo spettacolo di strada in Grecia non è ancora evoluto come in altri paesi europei: gli eventi non sono molti, per cui la maggior parte delle compagnie si dedica essenzialmente ad altre forme di spettacolo. Nonostante l’attuale difficile situazione socio economica in Grecia, o forse proprio per questo, molti artisti volgono la loro attenzione allo spettacolo di strada, che vedono come una nuova opportunità di lavoro e possibilità espressiva. Tuttavia, le occasioni formative disponibili in Grecia difficilmente permettono agli artisti di indirizzarsi verso lo spettacolo di strada, i quali spesso frequentano scuole e stages all’ estero. Nello stesso modo, l’organizzazione di eventi è molto difficile, dal momento che agli amministratori locali mancano esempi pratici di realizzazione. Il festival di Atene, infatti, può considerarsi il punto di riferimento più importante in questo ambito, sia per gli artisti che per gli operatori.
La fattiva collaborazione del progetto Open Street si è tradotta nell’ assegnazione di uno dei premi in occasione della cerimonia di chiusura del festival, che si è tenuta presso la Fondazione Michael Cacoyannis alla presenza della responsabile per gli affari culturali della Città di Atene signora Anna Filini: dopo attenta valutazione della commissione di giuria, la compagnia greca Action & Play (nella foto), una giovane e dinamica compagnia di teatro-danza e teatro fisico che ha tanta voglia di fare e imparare, è stata selezionata per la produzione di un nuovo spettacolo concepito per la strada, e che verrà presentato in premiere europea nell’estate 2012 in Italia, al Festival ”Veregrastreet” di Montegranaro, sede del project leader. Nel frattempo il progetto Open Street proporrà lo spettacolo anche ad altri festival europei e nazionali, con l’obiettivo di organizzare una piccola tournée europea. Tra breve la compagnia inizerà l’allestimento dello spettacolo.
Il coordinatore di Open Street presente ad Atene ha colto l’ occasione per invitare Nikos all’appuntamento programmato a Brema in occasione del festival “La Strada”, organizzato dal co-organizer tedesco del progetto. Il direttore di Helix Theatre valuterà la possibilità per la loro struttura di avviare un progetto, in sinergia con artisti, compagnie ed operatori greci, che porti alla fondazione della prima federazione nazionale greca per lo spettacolo urbano. Nonostante gli impegni di programmazione estiva della compagnia, un responsabile della loro struttura sarà presente a Brema quale rappresentante dello spettacolo di strada ellenico.
OPEN FESTIVAL A MONTEGRANARO (IT)
Dal 20 al 26 Giugno nella cornice della XIII Edizione di VEREGRA STREET
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Al via la 2a edizione dell'Italian OPEN Festival, che si terrà nella cornice di Veregra Street, l'appuntamento che con l'arte di strada apre ogni anno la stagione estiva della provincia di Fermo. Il cartellone è quanto mai ricco e variegato. È prevista la presenza di compagnie provenienti da ogni parte del mondo: Mongolia, India, Etiopia, Australia, Argentina, Bulgaria, Francia, Spagna, Svizzera, Inghilterra, Germania.
Molte le produzioni dei paesi del network europeo che sono state invitate al Festival nel quadro della cooperazione avviata grazie ad OPEN STREET. E tra queste una buona parte hanno partecipato alla vetrina internazionale di Ottobre tenutasi tra Fermo e Montegranaro.
PROGRAMMA GENERALE
Compagnie selezionate dalla 1a OPEN INTERNATIONAL SHOWCASE
Benjamin Delmas
Ambaradan
Envol Distratto
Lullo Mosso
Dolly Bomba
This Maag
Gambe in Spalla
Teatro dei Venti
Cie La Tal
Baccalà Clown
Gli artisti europei, sembra gradiscano molto esibirsi in Italia, e in particolare nella Regione Marche. In questo territorio, chi viene da fuori, non può non cogliere una dimensione speciale e unica nella quale il rapporto tra spettacolo e spettatore diventa magia. Una naturale cornice scenica fatta di Borghi spettacolari, di beni culturali disseminati per castelli, chiese e centri di grande pregio architettonico. Un ambiente integro e ancora selvaggio. Il mare, la buona tavola e la schiettezza dei marchigiani, rendono l'esperienza di fare spettacolo nelle Marche una esperienza entusiasmante e che ripaga ampiamente le fatiche di viaggi transcontinentali.
Il rapporto tra spettacolo e contesto urbano è al centro dell'OPEN Meeting di quest'anno, previsto il 24 e 25 Giugno presso l'Hotel Horizon di Montegranaro.
La creazione di un dibattito internazionale, il confronto tra gli ordinamenti legislativi dei paesi dell’unione, tra i modelli urbanistici e le politiche culturali adottate nei vari paesi, è il punto di partenza per stimolare gli amministratori e gli operatori del settore verso l'adozione di buone pratiche nell'organizzazione degli eventi e nell'amministrazione delle città del continente. Questo percorso non può essere intrapreso solo a livello nazionale o locale, ma ha sempre più bisogno di essere affrontato sul piano comunitario, ed è questo l’obiettivo fondante del meeting.
Per tutte le informazioni su questo appuntamento visita la pagina apposita.
OPEN STREET INCONTRA SMART EU
Il 10 Giugno a Bruxelles, Alessio Michelotti dell'Open Street EU Office e Gabriele Koch della sede tedesca
dell'OPEN FORUM, hanno partecipato al reflexion group meeting indetto a Bruxelles da SMART EU sul supporto ai professionisti della creatività. I partecipanti erano esperti arrivati da 10 paesi europei diversi, per un confronto di esperienze sulla situazione del settore nei rispettivi paesi.
Il settore della creazione nello spettacolo e nell'arte, è in crescita verticale in Europa, ma i sistemi di sicurezza sociale degli stati membri non hanno ancora saputo cogliere le peculiarità di queste attività e a volte non riescono a garantire alla forza lavoro creativa né le doverose garanzie, né un trattamento dignitoso.
Questo gap riguarda in particolar modo lo spettacolo indipendente e gli artisti freelance e quindi in grande misura anche l'arte di strada. Uno degli obiettivi di OPEN STREET è quello di attivare nuovi servizi per gli artisti di strada europei, e da questo punto di vista i servizi di supporto nell'attività professionale, la consulenza del lavoro e l'assistenza fiscale, rappresentano una delle richieste più diffuse delle quali tener conto.
SMART è un associazione che in belgio fornisce supporto ad oltre 45000 artisti iscritti, ha aperto una sede in Francia che - si prevede - possa avere altrettanto successo. Da qualche tempo si sta interessando ai sistemi degli altri paesi europei. La chiave del suo successo è la gestione telematica delle pratiche che riguardano le attività associate, attraverso dei TOOLS che con un'interfaccia elementare provvedono ad espletare adempimenti amministrativi molto complessi.
SMART è un progetto ispirato a principi di solidarietà e cooperazione tra i professionisti, e ha adottato un sistema di funzionamento interno democratico e trasparente. Supporta la creazione anche attraverso strumenti interni di accesso al credito.
I promotori di OPEN STREET sono già a lavoro per riuscire a diffondere il modello di servizi offerto da SMART nei paesi associati al Network. Un lavoro non semplice che deve necessariamente partire dall'analisi della situazione nei vari paesi. Work in progress !